Diabete e impotenza: quando il diabete è dietro la sessualità dell'uomo

Non è sempre fattibile accertare le radici dietro a un disturbo così popolare, soprattutto quando queste risultano essere molteplici. Come un cubo di Rubik, anche l’impotenza spesso è l’insieme di numerose sfaccettature e il diabete può essere una di queste.

Stiamo parlando di una delle condizioni sempre più frequente nell’uomo, il quale per fortuna la può tenere al guinzaglio grazie a una terapia a base di insulina. La mancanza di vigore tra le lenzuola può essere però un campanello d’allarme, andiamo quindi a vedere il rapporto tra diabete e i disturbi legati alla sfera sessuale.

I sintomi del diabete legato all’impotenza

Nel caso ti sia già stato diagnosticato il diabete, puoi saltare direttamente al punto successivo. In questo paragrafo andremo a vedere gli altri segnali che possono indicare l’insorgere di questo disturbo.

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Tra i più comuni e accreditati: la sete intensa. Un bisogno smodato di introdurre liquidi all’interno del nostro organismo è una delle caratteristiche più comuni di questa malattia e, di conseguenza, all’elenco si aggiunge anche la minzione più abbondante del solito.

Questi due aspetti hanno un rapporto direttamente proporzionale contrario a quanto ci si aspetta: l’organismo stimola una produzione maggiore di urina per eliminare, come altre scorie ritenute nocive per il corretto funzionamento, l’alto livello di zuccheri nel sangue, di conseguenza si verificano episodi di disidratazione che portano a un aumento della sete.

Si nota oltretutto un appetito più forte del normale, perdite di peso e infezioni agli organi genitali possono nascondere una malattia più complessa alle proprie spalle.

Diabete con disfunzione erettile: il diabete e i problemi sessuali

Esistono studi che hanno dimostrato una stretta correlazione tra i due disturbi: in particolare il diabete (in età avanzata oltretutto) colpisce e danneggia i piccoli vasi sanguigni, i quali permettono l’irrorazione di sangue all’interno del membro.

Altri studi identificano nell’ipogonadismo il tassello mancante tra diabete e impotenza, a causa dei bassi livelli di testosterone nell’organismo del “sesso forte”.

Rimedi per l’impotenza da diabete

Se stavi per cospargere il tuo capo di cenere e fare penitenza con cento colpi di nerbo di bue al fine di scacciare via la malasorte, forse faresti bene a fermarti un attimo: la condizione glicemica e le sue interazioni su ogni aspetto del nostro metabolismo possono essere tenute sotto controllo.

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In questo caso in particolare è bene ricordare quanto sia importante agire direttamente sul proprio stile di vita: una dieta povera di grassi, ad esempio, e di zuccheri permette di avere un controllo maggiore sulla propria glicemia e, di conseguenza, sulla sua incidenza in termini di erezione.

Il diabete nella sessualità dell’uomo

Per l’uomo rimane spesso uno smacco ammettere di avere un problema fisico, linea di pensiero che si acuisce quando l'ostacolo in questione va a interessare i suoi organi genitali. Per questo motivo è sempre bene tenere a mente che nel caso dell’impotenza, è l’attitudine mentale stessa a giocare un ruolo chiave nella gestione e il trattamento del problema.

Spesso questo si complica proprio a causa del nervosismo che si viene a generare nel paziente, per questo motivo è bene lavorare anche sull’apporto che la nostra mente dà alla vicenda, in quanto spesso è la nostra peggiore nemica in questi casi.